Scissuni
Stato fisico del siculo, reazione a ingerimento di alimenti della stessa consistenza delle pietre, che lo porta a diventare un tutt'uno con i servizi igienici eleggendoli proprio habitat naturale per un periodo di tempo che il siculo vorrebbe il più breve possibile ma che in realtà percepisce come eternità.
Scucivolo
E' una forma di vita extra-trinacriota (anche se in lui, da qualche parte, scorre sangue siculo) che si trasforma in sostanza lipposa per rifuggire da qualsiasi contatto fisico e sociale ogni qualvolta la si tenti di avvicinare. È una creatura che cerca di sopravvivere in una terra abitata da individui (i siculi) che non possono fare a meno di esprimere la loro socialità baciandoti, abbracciandoti e toccandoti (soprattutto i siculi un po' più vetusti e con cui si ha un legame di parentela). In quelle rare volte in cui frequenta ambienti in cui è costretto a condividere il suo prezioso spazio vitale con altri individui, ama mimetizzarsi indossando abiti che richiamo gli arredi della casa che lo ospita, sperando che nessuno si accorga di lui.
Scunucchiari ru pitittu
Scunucchiari ru pitittu (di Elisabetta Waitforit Faraone):
Condizione particolare in cui si trova il siculo quando, a causa di una prolungata astinenza da cibo (circa 30 minuti per il suo metabolismo), gli acidi gastrici gli corrodono i centri nervosi così da fare slegare le membra per la debolezza e causare svenimenti e convulsioni degni di una crisi epilettica.
Scunza Iocu
Individuo che, a causa della totale assenza dell’umorismo nel suo DNA, prova perfido piacere nell’ostacolare, tramite le sue azioni, qualsiasi attività che implica divertimento e che si svolgano all’interno della sua sfera spaziale, eleggendo come sua missione quella di logorare più zebedei possibili. Se non lo sapevate…sappiatelo: si segna pure le tacche delle sue vittime. Non siete soli!
