Stato di letargia che colpisce il siculo soprattutto durante la stagione invernale (della durata di circa una settimana) e che fa percepire la sua temperatura interna di almeno 20 gradi in meno rispetto alla reale temperatura esterna. Tale condizione genera nel trinacriota un tale turbamento interiore da causare una quiescenza delle sue membra, un calo della sua vitalità e di conseguenza un rallentamento delle sue funzioni vitali trasformandolo infine in un eremita rintanato “a sò casa”.