Sabato, 15 Dicembre 2012 12:33

Facciolo

Nella mitologia urbana sicula e' una creatura bifronte come Giano ed e' fautore dei mutamenti improvvisi di idee, atteggiamenti e vessilli (in questo caso viene anche chiamato "cangia bannera") a seconda della persona che si trova davanti. I due volti di tale essere assumono espressioni l'una opposta all'altra: la faccia anteriore appare sempre sorridente e accondiscendente e quasi quasi si riesce a scorgergli un solco immaginario al suo centro che separa i due lati come fossero delle natiche, la faccia posteriore invece assume una espressione maligna rivelando quello che veramente pensa assumendo una forma oblunga con le orecchie che fungono da testicoli.