Sabato, 15 Settembre 2012 20:14

Ghìttari vuci

Dicesi quando l'individuo siculo ha l'intento di farsi udire dal maggior numero di persone possibili facendo fuoriuscire la favella con eccessivo slancio dal proprio orifizio per poi solidificarsi non appena raggiunto il timpano dell'uditore colpendolo con molta violenza.Tale azione può causare “sordìa” se si è troppo vicini all'urlatore.

Altro in questa categoria: « Lampiàre Chiattidda »