SiculoPedia

SiculoPedia

Sabato, 30 Giugno 2012 18:18

U Scaittu

U Scaittu (detto anche “U Fuibbu): Individuo siculo convintissimo di essere dotato della particolare abilità di predominare sugli altri in qualsiasi situazione che egli ritiene di vitale importanza, come: sostare per ore davanti ai buffet per saccheggiarli prima di chiunque altro, posteggiare il proprio mezzo di locomozione, in particolare quelli che si avvicinano di più alle dimensioni di un Tir, nei punti in cui il piano urbanistico ha posto il segnale di triangolo con il teschio, saltare la fila anche solo quella del cinema e anche se si è in tre. Tali imprese in realtà non vengono compiute per una qualche utilità particolare, non comportano miglioramenti concreti sul suo stile di vita ma gli procurano nonostante tutto un alto godimento proporzionale allo scassamento di palle che arrecano alla vita altrui.

Tale espressione viene usata in genere nei confronti di individuo che ti ha recato offesa con le sue azioni o parole paragonandolo ad animale viscido e strisciante (e quindi provocante già di per sé repulsione) facente parte della famiglia dei gasteropodi e possessore di notevoli corna in proporzione alla sua massa. Il riferimento alla peculiarità di codesto animale innesta intenzionalmente il dubbio sulla fedeltà del compagno/compagna di vita dell’individuo in questione.

Sabato, 23 Giugno 2012 17:18

Va stoccati i ammi

Quando si vuole invitare altro individuo che ti ha recato immenso fastidio a recarsi danno da solo lesionandosi gli arti inferiori in qualsivoglia maniera. In genere questo augurio malevolo viene accompagnato da gestualità come afferrare il gomito dell’individuo in questione per dargli miglior slancio nell’attuare tale impresa.

Sabato, 23 Giugno 2012 17:18

Cu cu ti unci

Dicesi quando si vorrebbe esprimere il proprio disappunto nei confronti di persona a te vicina riguardo agli individui con cui suole accompagnarsi nel suo tempo libero. Si può dar enfasi a tale biasimo aggiungendo l’espressione "c'aranci in tierra" che accentua il proprio disprezzo su tali individui paragonati a scarti fruttiferi che non raccoglieresti nemmeno in tempo di carestia.

Sabato, 23 Giugno 2012 17:18

Va ieccati na atta moitta 'nta faccia

Dicesi quando un individuo vorrebbe esprimere tutto il suo disappunto alla vista di un altro individuo e vorrebbe manifestare la volontà di veder sparire il suo volto in maniera brutale possibilmente nascondendolo dietro una gatta morta la cui visione è preferibile. In questo periodo un certo numero non precisato di italiani (15.000.000 per la Questura 15 per Emilio Fede) hanno attaccato una gatta morta davanti la televisione ogni qualvolta trasmettono il tg.

Sabato, 23 Giugno 2012 17:18

Tutti in mericinali

Dicesi quando si vuole invitare un individuo eccessivamente parsimonioso ad impiegare tutte, ma proprio tutte le sue amatissime finanze in mezzi per curare innumerevoli malattie che nel contempo gli si stanno augurando, sperando che lo stimolo malarico lo possa indurre finalmente ad infilare la sua mano nel portafoglio...ma alcuni purtroppo preferiscono decedere piuttosto...

Sabato, 23 Giugno 2012 17:18

U tagghiamu stu palluni

Detto da individuo scassac…che ha avuto l’inopportuna idea di posizionare il suo mezzo di locomozione proprio nel bel mezzo di un campetto di calcio improvvisato lesionando i timpani dei poveri giovani sportivi in erba a causa dello stridore dell’antifurto che si attiva ogni qualvolta l’auto ostacola tiri e assist. L’individuo in questione, per porre fine al massacro senza pietà della sua macchina, minaccia di far fare la stessa fine al pallone.

Sabato, 23 Giugno 2012 17:18

U beddu Poisto

Località mitologica incontrata da pochissimi e fortunati individui in genere automuniti (i motorini i beddi puosti se li creano ovunque), la quale viene situata in una metropoli caotica proprio in pieno centro il sabato pomeriggio con i negozi aperti e i saldi appena affissi. Rappresenta l’Eldorado del guidatore, il quale, una volta posteggiato il mezzo di locomozione, può raggiungere facilmente a piedi, percorrendo pochissimi metri indispensabili senza affaticarsi troppo, tutti i centri nevralgici di suo interesse senza doversi preoccupare di non ritrovare il proprio mezzo una volta tornato dalla sua avventura.

Sabato, 23 Giugno 2012 17:18

Uora u sfurnavu uooooraaaa

Deliziosa vocina che con soavità fuoriesce dalle corde vocali di omino (detto anche lo “sfincionaro”) che guida una “motoapa” piena di tipico cibo palermitano consistente in pane in pasta altamente lievitato (almeno 5 cm) in cui viene scatafollato sopra abbondanti quantità di cipolla, caciocavallo, mollica, acciughe e impregnatissimo di olio. Ma l’ ingrediente fondamentale che dona il tipico sapore e odore a tale alimento è il provolazzo che gli si accumula sopra dovuto all’azione di lasciare tale nutrimento senza alcuna protezione e in balia di eventi atmosferici e innaturali (quali pioggia acida, polvere e smog) mentre viene trascinato per le vie della città. Basta il suono e l’odore del sopracitato a suscitare nell’individuo palermitano strani effetti collaterali al proprio organismo come aumento della salivazione e aumento del colesterolo. Tali effetti vengono prodotti anche se tale vocina viene udita alle sei del mattino, un must se poi viene accompagnata dalla birrozza Messina..

Sabato, 23 Giugno 2012 17:18

Luongo a matula

(Può anche essere sinonimo di gnucculone) Dicesi di individuo la cui altezza eccessivamente sviluppata in verticale potrebbe incutere timore, tuttavia il suo aspetto viene assolutamente vanificato dal fatto che la sua statura e' inversamente proporzionale alla dimensione della sua materia grigia.

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